Il dibattito è aperto.
L’aumento di realtà che le tecnologie ci consentono di vivere e sperimentare influenza il nostro modo apprendere. La formazione in “mondi virtuali” comincia a poter vantare una tradizione, fornisce dati ed esempi di applicazione sufficienti per studiarne e comprenderne i punti deboli, immaginare e pianificare nuove strategie.
Nel mode “sempre connessi” viviamo costantemente un doppio io (analogico-digitale); al centro, anche nell’apprendimento, è l’esperienza che conduciamo in una dimensione social. Muovendoci in nuovi spazi e utilizzando nuovi strumenti che annullano tempo e distanza, abbiamo l’opportunità, insieme, di personalizzare, globalizzare e mettere in rete idee, persone e cose.
Il virtuale si propone come spazio in cui è possibile per l’utente vivere percorsi di conoscenza attraverso il gioco, la condivisione, il racconto; la ricerca è orientata ad offrire nuove soluzioni (tecniche e metodologiche) perché il learner possa sperimentare azioni attive e gratificanti di co-costruzione delle proprie conoscenza e competenze.
Il cambiamento in atto è velocissimo. Per non esserne sopraffatti, per poterlo cavalcare è indispensabile essere pronti a partecipare attraverso il confronto.
Call for papers on Learning in cyber physical worlds (Deadline 27/04/2014)
I temi su cui dibattere e proporre nuove strategie sono molteplici, richiedono un approccio interdisciplinare e la capacità di indagare in modo critico e costruttivo effetti e possibili sviluppi dell’integrazione tra analogico e digitale in atto.
Un esempio: virtuale, realtà aumentata e mobile learning in che modo possono modificare e rendere più efficace la formazione ad distanza?
Gli interventi richiesti nella call eLearning Papers riguardano i seguenti topic:
-Innovative education in virtual worlds, augmented reality and mobile learning
-Virtual Worlds, MOOCs and Open Education; Up scaling and opening up virtual world learning
-Best practices for game-based learning in immersive/augmented reality spaces and serious games.
–Gamification in virtual immersive/augmented reality environments
–Storytelling in virtual and mobile learning
-Social augmented reality education practices
–3D Printing and Learning
-Education in the ‘Internet of Things’ era
I contributi dovranno essere prodotti in lingua inglese.
eLearning Papers?
eLearning Papers è una “nuova dimensione” per condividere informazioni e punti di vista su open education, OER e ICT in ambito educativo in Europa.
Gli interventi rappresentano più voci (scuola, università, mondo imprenditoriale, società civile ed istituzioni) e sono strumentali alla diffusione dell’uso delle Open Educational Resources e nuove tecnologie per il lifelong learning.