Cosa può minare la serenità di un minore in rete?
Il bullismo si è fatto da tempo strada in rete attraverso e-mail, blog, chat, social network. È un argomento sul quale torniamo perché, purtroppo, non solo non sembra voler uscire di scena ma, anzi, dilaga soprattutto tra i giovanissimi.
Le conseguenze psicologiche per la vittima sono davvero pesanti ed influiscono sul livello di autostima e sulla capacità di relazionarsi. Non rari sono i casi in cui i soggetti cadono in depressione e significative forme d’ansia.
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I genitori cosa possono fare?
È fondamentale per i genitori conoscere il cyberbullismo per poter concretamente supportare i propri figli in caso di difficoltà. Sono disponibili in rete diverse risorse in cui sono indicati i comportamenti da tenere per proteggersi da questa forma di violenza psicologica.
Il numero verde nazionale
Dal 2007 è istituito presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca il numero verde nazionale 800-669696, attivo dal lunedi al venerdi dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 19, a cui rivolgersi per segnalare casi, chiedere informazioni generali sul fenomeno e su come comportarsi in situazioni “critiche”, nonché ricevere sostegno. In alternativa, è possibile effettuare richieste e segnalazioni all’indirizzo mail bullismo@istruzione.it
Informarsi ed educare con un film
Un modo utile per iniziare un discorso con i propri figli sul tema del bullismo e del cyberbullismo è la visione di un film!
Sarà l’occasione per avviare un confronto, non una classica “raccomandazione”, sui comportamenti corretti da tenere in rete, su come affrontare eventuali situazioni di disagio…ma anche per insegnare il peso delle immagini, delle parole e del comportamento individuale.
Condividi Chi?
Connect with Respect è lo slogan scelto quest’anno per celebrare il decimo anniversario del Safer Internet Day, la giornata mondiale per l’utilizzo sicuro dei Nuovi Media da parte dei più giovani. www.saferinternetday.it