Il “Safer Internet Day” (SID) è organizzato ogni anno, nel mese di febbraio, da Insafe per promuovere la sicurezza online e l’uso responsabile (e competente) della tecnologia guardando in modo particolare ai più giovani.
Dal 1999 la Commissione Europea promuove strategie finalizzate a rendere Internet più sicuro finanziando interventi a livello europeo e nazionale e supportando la creazione di poli di riferimento nazionali sul tema (Safer Internet Centres – Centri nazionali per la sicurezza in rete).
Il Safer Internet Day 2016
Il Safer Internet Day 2016 sarà celebrato il 9 febbraio con il motto “Play your part for a better internet!”; è un invito a partecipare in modo attivo per migliorare la rete. L’evento supera i confini europei e si allarga a livello mondiale.
Il giorno della sicurezza in Italia
Tra le iniziative per il SID2016 Italia si segnalano:
Partecipare attivamente
È possibile partecipare attivamente supportando le attività in programma, condividendo esperienze, buone prassi e idee: Play your part for a better internet!
Cos’è Insafe?
Insafe è un network europeo composto da Safer Internet Centres (SICs – Centri nazionali per la sicurezza in rete).
Ogni centro nazionale si compone di:
un polo di riferimento per l’implementazione di programmi di educazione e sensibilizzazione a livello nazionale, finalizzati ad assicurare un utilizzo positivo e consapevole dei Nuovi Media;
un servizio di Hotline che offre la possibilità di segnalare la presenza online di materiale pedopornografico;
un servizio di Helpline in grado di fornire supporto in merito a esperienze negative e/o problematiche inerenti l’utilizzo dei Nuovi Media.
Il Safer Internet Centre italiano
Il progetto Safer Internet Center Italy (SIC- Italia) è coordinato dal Ministero dell’Università e della Ricerca, in partenariato con la Polizia postale e delle comunicazioni, l’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza e Save the Children, Telefono Azzurro, Cooperativa E.D.I. e Movimento Difesa del Cittadino.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito www.generazioniconnesse.it
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