Mi chiamo Sandra Troia e sono docente in una scuola statale.
Dal 1998 lavoro nel settore della formazione. Ho realizzato una serie di progetti sul tema dell’orientamento e della cittadinanza attiva, mi sono occupata di elearning, comunicazione, percorsi di formazione sul tema “ICT e Beni Culturali”, organizzazione seminari sulla didattica in varie declinazioni (dalla didattica museale…alle learning Cities), formazione formatori/docenti (master, corsi internazionali Grundtvig, visite Arion).
Filo conduttore in tutte le mie esperienze è stata la sperimentazione delle possibilità offerte dalle Tecnologie dell’Informazione e Comunicazione nella didattica e nella condivisione/promozione delle buone prassi.
Amo studiare e poi sperimentare percorsi formativi “orientati al progetto”, pensati perché gli allievi possano imparare confrontandosi con un compito. Ai miei tradizionali interessi, seguendo le storie e i bisogni formativi degli studenti che incontro, da qualche tempo ho aggiunto la metodologia CLIL e gli interventi didattici per allievi con diagnosi di Disturbi Specifici dell’Apprendimento.
L’educazione alla “cittadinanza digitale” non può prescindere da interventi didattici progettati con professionalità e “polso della situazione” (non possiamo progettare se non siamo stati in aula, se non ci siamo confrontati con la “prenotazione del laboratorio informatico”, i blocchi della rete scolastica su siti proibiti come “facebook” o “youtube”…).
Educare alla “cittadinanza digitale” è proporre quotidianamente attività didattiche che consentano agli allievi (dai più piccoli agli adulti) di acquisire competenze disciplinari specifiche e, insieme, di “educarsi a vivere da protagonisti il digitale”. Una scuola che non forma cittadini (digitali) tradisce il suo compito, per questo il mondo reale è sempre ospite d’onore nella nostra aula.
Per condividere le esperienze professionali
Pubblicazioni
Alcuni elementi che parlano di me…
I “miei” poeti sono Evgenij Aleksandrovič Evtušenko, Eugenio Montale, Nazım Hikmet, Wislawa Szymborska, Konstantinos Kavafis, Pedro Salinas…
Amo i cortometraggi, il cinema all’aperto, cucinare per gli amici, provare cibi di altri paesi, viaggiare, fotografare paesaggi e fiori, nuotare, andare in bicicletta,…
Evito volentieri chi non ama rispondere al saluto, chi non usa il “per favore”, chi non è curioso, chi non cambia mai idea, chi non prova compassione.
Vorrei…(questo è più difficile da riassumere).