A metà dicembre 2013 l’Istat ha pubblicato il report “Cittadini e nuove tecnologie” in cui è tracciato il profilo di un Paese sempre più tecnologico…ma non per tutti.
Nel 2013 aumenta rispetto all’anno precedente la quota di famiglie che dispone di un accesso ad Internet da casa e di un personal computer (rispettivamente dal 55,5% al 60,7%, dal 59,3% al 62,8%) – Fonte – Istat “Cittadini e nuove tecnologie”
L’elemento trainante verso il digitale sono i minorenni.
Che si sia concordi o meno nel definire la nuova generazione come “nativa digitale”, i ragazzi tra i 15 e i 24 anni vivono, nei fatti, una piena integrazione tra analogico e digitale ed influenzano, con il loro stile di vita, il contesto in cui sono inseriti.
Le famiglie con almeno un minorenne sono le più tecnologiche: l’87,8% possiede un personal computer, l’85,7% ha accesso ad Internet da casa.
[…] oltre la metà delle persone con almeno 3 anni di età (il 54,3%) utilizza il personal computer e oltre la metà della popolazione di 6 anni e più (il 54,8%) naviga su Internet.
[…] i maggiori utilizzatori del personal computer e di Internet restano i giovani tra i 15-19 anni (rispettivamente, oltre l’88% e oltre l’89%).
[…] i nativi digitali (15 e 24 anni) hanno competenze nettamente al di sopra della media nazionale. – Fonte – Istat “Cittadini e nuove tecnologie”